Mont Crabun, da Fey dessous
Accesso
Dall'uscita del casello autostradale di Pont-Saint-Martin si seguono le indicazioni per la Valle di Gressoney, raggiunta con la SR44. Si sale verso Gressoney fino ad incrociare, a sinistra, la SR1 per Perloz. Sulla SR1 si oltrepassano i torrenti "Lys" e "de Nantay" fino ad incontrare la strada che collega Perloz a Marine (in alternativa, dall' uscita dell'autostrada A5, si può raggiungere il centro di Point-Saint-Martin e seguire la strada che sale verso Perloz. Si oltrepassano i villaggi di Bousc Daré, Plan de Brun e Perloz fino ad incrociare il medesimo bivio). Si salgono ora i tornanti che portano a Marine, si incrociano, sulla destra, prima la strada per Ruine e poi, ancora a destra, quella per Cresta. Proseguendo infine si raggiunge Fey Dessous ove si incontra un piccolo parcheggio con 4-5 posti auto.
Introduzione
Esistono luoghi che hanno la sfortuna di essere poco conosciuti e la fortuna di essere poco frequentati: l'escursione qui descritta vi porterà alla scoperta di un angolo incantevole e sconosciuto della Valle d'Aosta.
Descrizione
Da Fey Dessous (1060m) si risale la strada asfaltata, superando un tornante a sinistra, sino all'inizio del sentiero posto poco prima del divieto di transito (1100m, 0h05').
Si svolta a destra seguendo le indicazioni per il Mont Crabun e si inizia a percorrere una bella mulattiera a gradoni che risale il bosco sino ad incontrare nuovamente la strada asfaltata poco prima di Pesse (1296m, 0h35'). Raggiunta la strada la si segue svoltando a destra raggiungendo in pochi minuti il villaggio di Pesse (1307m, 045') 💧.
Si continua la marcia lungo la strada asfaltata, pressoché pianeggiante, che ci conduce a Pra (1349m, 1h00').
Si prosegue lungo la strada sino a raggiungere un parcheggio (1368m, 1h05'): poco prima dello stesso si svolta a sinistra e si inizia a percorrere il sentiero
che, lasciando a sinistra gli ultimi caseggiati di Pra, si incunea dolcemente nel vallone del torrente de Nantay risalendo la sua destra orografica lasciandosi sulla sinistra le suggestive guglie della Becca Cerosera (1866m). Dopo aver superato il torrente in un comodo guado, il sentiero risale un crinale e giunge al pianoro di Plan (1875m, 2h00').
Da qui il sentiero risale prosegue verso gli alpeggi di Lers (1876m) e di Ibec: il tracciato attraversa prati ricchi di genziane e anemoni, ripiana brevemente e riprende a salire lungo un traverso erboso che confluisce sulla cresta. Dalla cresta si può godere di un ottimo panorama su vallone di San Grato e sui Piccoli Laghi. Seguendo la cresta si risale verso la vetta su un sentiero agevole e si raggiunge dopo circa 45-50 minuti il Bivacco Crabun (2680m). Il bivacco, costruito nel 1989 e affiancato dal 1993 da un chalet, è situato appena sotto la punta del Mont Crabun: dopo un ultimo piccolo sforzo si può raggingere il crocefisso posto sulla sommità.
Da quassù il panorama è favoloso: oltre a godere della vista delle Dames de Challand (Becca Torché 3016m, e Becca di Vlou 3032 m), possiamo osservare ottimamente tutto l'apparato montuoso posto sulla destra della Dora Baltea e il Mont Mars.
Ridiscesi al bivacco, per una pausa ristoratrice si rientra al punto di partenza seguendo lo stesso itinerario.
Galleria fotografica
Mappe
Ci siamo stati
Mont Crabun
Gita su sentiero facile e ben tracciato, lunga e faticosa; salita con pochi momenti di tregua.
Monte Crabun
Bella salita in ambienti solitari con insoliti panorami sulle vette valdostane e piemontesi.Mont Crabun
Sono salito per la seconda volta sul Crabun in solitaria.