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Lago di Loie, da Lillaz per il Vallon de l'Urtier

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Ultimo rilievo: 30/08/2024
Difficoltà
T2
Lunghezza
11.00 Km
Quota di partenza
1620 m
Altezza di arrivo
2346 m
Dislivello positivo
770 m
Tempo di andata
02h30'
Tempo di ritorno
01h15'
Periodo consigliato

Accesso

All'uscita dello svincolo autostradale A5 di Aosta Ovest, svoltare a destra e imboccare la strada regionale SR 47 per la valle di Cogne. Attraversare l'abitato di Aymavilles e, dopo 1,3 chilometri, alla rotonda prendere la seconda uscita. Risalire la strada regionale per 19 chilometri, superando i villaggi di Vieyes, Epinel e Crétaz, sino a raggiungere una rotonda: prendere la seconda uscita seguendo le indicazioni per Lillaz. Continuare sulla strada comunale per circa un chilometro fino a incontrare una nuova rotonda; proseguire dritti per altri 1,8 chilometri sino a raggiungere l'ampio parcheggio  🅿️ di Lillaz composto da tre sezioni: i parcheggi più vicini alla partenza dei sentieri sono a pagamento, quelli centrali sono gratuiti i più lontani sono dedicati ai camper.

[0h32'] - [24,0km]
Come arrivarci con GMAPS
Come arrivarci con Mappe Apple

Le indicazioni fornite sono state verificate con attenzione alla data di rilevamento dell'itinerario. Tuttavia, si consiglia vivamente di controllare eventuali variazioni intervenute successivamente, soprattutto riguardo al percorso di accesso al punto di partenza. Prima di intraprendere il viaggio, è opportuno consultare strumenti di navigazione aggiornati per ottenere indicazioni stradali precise e attuali. Raccomandiamo l'utilizzo di app per la navigazione satellitare, come Google Maps o Apple Maps, per garantire la massima accuratezza e sicurezza del tragitto.

Introduzione

Il lago delle Loie è immerso nel Parco Nazionale del Gran Paradiso. L'itinerario qui descritto ci conduce tra i valloni dell'Urtier e di Bardoney alla scoperta della fauna locale e di interessanti e suggestivi scorci panoramici.

L'itinerario qui descritto può essere percorso anche in senso inverso: la scelta di percorrerlo in senso orario è dettato dal fatto di avere una salita più dolce ed una migliore esposizione solare. Durante il rientro è possibile effettuare una breve variante verso le cascate di Lillaz: al penultimo bivio seguite le indicazioni per le cascate, sentiero (13L), raggiungibili in pochi minuti.

Descrizione

Lasciata l'auto si procede verso una pensilina ove sono riportati i principali sentieri della zona: si segue l'itinerario 13 che conduce al Rifugio Sogno di Berdzé al Peradzà. Si imbocca una stradina che costeggia il torrente Urtier, dopo alcuni minuti si incontra il divieto di transito: la strada si biforca, imboccare la stradina a sinistra e, poco dopo, si incontra la palina che indica l'inizio del sentiero. Si inizia a risalire il sentiero in un bel bosco di larice lasciando le ultime abitazioni del villaggio. In pochi minuti si prende quota con una serie di svolte sino ad incontrare il bivio per le cascate di Lillaz (1701m, 0h10',sentiero 13L ). 

Si prosegue diritto raggiungendo in breve un stradina: si svolta a sinistra e successivamente, dopo pochi metri, a destra seguendo le indicazioni per la palestra di roccia. Si procede in un tratto aperto, si incontra il bivio per la palestra di roccia (a destra) e si prosegue verso un contrafforte roccioso. Il sentiero tende verso destra, attraversa le condotte forzate della centralina CVA di Lillaz e raggiunge un'edicola votiva posta al di sopra delle cascate (1726m, 0h20'). 

Qui il sentiero scende leggermente sino a portarsi sotto alcuni pascoli ove inizia a risalire, attraversandoli, sino a raggiungere Goilles Desot (1834m, 0h35'). 

Superato l'abitato si imbocca una stradina agricola che in breve conduce ad un ponte che permette l'attraversamento del torrente Urthier. Giunti sulla sua sinistra orografica si inizia a risalire il bosco, si incontra una piccola radura ove si trascura una pista agricola sulla sinistra, e si prosegue nuovamente nel bosco. La salita avviene su una comoda mulattiera che risale il crinale sottostante il lago. Dopo aver risalito un ampio canalone il sentiero spiana leggermente per poi riprendere a salire poco prima di un paio di svolte, sorrette da muri in pietra a secco bordati da ringhiere in legno. Nel bosco compare ora il Pino cembro (Pinus cembra) e, dopo aver superato un piccolo ruscello su di una passerella in legno, si procede verso una gola formata dal torrente Urtier. Si aggira la gola ed in breve si raggiunge il bivio per il vallone di Bardoney (2129m, 1h30'). 

Si seguono le indicazioni per il Col Bardoney e si trascura l'itinerario 13 per il Rifugio Sogno di Berdzé, che diparte sulla sinistra. Dopo un primo tratto pianeggiante il sentiero curva leggermente verso destra iniziando a risalire un piccolo salto dove il torrente Bardoney forma una piccola cascatella. Si prosegue sulla bella mulattiera lastricata sino a raggiungere i pascoli sottostanti l'alpeggio di Bardoney; si attraversa un paesaggio bucolico sino a raggiungere un nuovo bivio (2215m, 1h45'). 

Si svolta a destra seguendo l'itinerario 12 per il lago delle Loie. Si costeggia inizialmente un'area umida che viene aggirata dal sentiero con un ampio semicerchio dopodiché si inizia a risalire un piccolo crinale; rapidamente si prende un po' di quota ed il panorama sul vallone di Bardoney si apre sontuosamente. Al termine di questa breve salita il sentiero procede con alcuni saliscendi in direzione ovest: davanti a noi si può gustare una bella veduta sul lontano Monte Bianco. Si segue un breve tratto di salita sino a raggiungere il punto culminante dell'escursione (2390m), da qui si discende brevemente sino ad una palina: da qui è finalmente visibile il lago. Si scende ancora per un breve tratto sino a raggiungere il bordo di questo splendido laghetto incastonato ai piedi della punta omonima (2346m, 2h30').
Dopo aver costeggiato il lago si raggiunge il punto in cui diparte il suo emissario: si attraversa il torrentello e, dopo un primo tratto semi pianeggiante, si inizia la discesa verso Lillaz. Il sentiero perde rapidamente quota offrendo delle belle vedute su Lillaz e Cogne; in breve raggiunge i ruderi dell'alpe di Loie (2217m, 2h50'). 

Si rientra nuovamente nel bosco e con una serie di svolte si incontra dapprima una bella cascatella formata dalle acque di deflusso del lago e, poco dopo si vedono le più rinomate cascate di Lillaz. Si raggiunge infine un nuovo bivio: si trascura il sentiero sulla destra che conduce alle cascate e si prosegue diritto; poco dopo si trascura il sentiero sulla sinistra per Tséleret. Ormai non resta che percorrere l'ultimo tratto di sentiero che conduce sulla stradina che costeggia il torrente Urtier sino alle cascate di Lillaz: raggiunta quest'ultima si svolta a destra proseguendo per il villaggio di Lillaz e raggiungendo infine il parcheggio (1620m, 3h45').

Informazioni generali

Segnavia: 13 , 13H e 12
Tipologia percorso: circolare
Periodo consigliato: giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre
Esposizione al sole: nord
Pericolo Oggettivo: nessuno
Tratti esposti: nessuno
Attrezzatura utile: normale attrezzatura ed abbigliamento per escursionismo giornaliero
Acqua: Partenza, Goilles Desot, Alpe Loie



Galleria fotografica

Lago di Loie ©2014 Massimo Martini
© 2015 - Massimo Martini
Bivio per le cascate di Lillaz ©2005 Massimo Martini
© 2021 - Massimo Martini
Goilles Desot ©2005 Massimo Martini
© 2021 - Massimo Martini
Ponte sul torrente Urtier ©2005 Massimo Martini
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Bivio per Bardoney ©2005 Massimo Martini
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Vallone di Bardoney ©2005 Massimo Martini
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Arrivando al lago... ©2005 Massimo Martini
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Il lago delle Loie ©2005 Massimo Martini
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Verso l'alpe di Loie ©2005 Massimo Martini
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Cascata ©2005 Massimo Martini
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Cascate di Lillaz ©2005 Massimo Martini
© 2021 - Massimo Martini

Ci siamo stati

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Lago di Loie


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Lago di Loie, sentiero

Accesso Da Cogne; alla prima rotonda si va a sinistra in direzione di Lillaz, che è raggiunge dopo pochi chilometri. Prima del borgo sulla destra c’è un ampio parcheggio. Accesso Da Cogne; alla prima rotonda si va a sinistra in direzione di Lillaz, che è raggiunge dopo pochi chilometri. Prima del borgo sulla destra c’è un ampio parcheggio. Descrizione Si è partiti alle 9.15, seguendo le indicazioni per la cascata e poi piegando a destra sul n. 12, in ripida salita nel fresco bosco. Il tracciato è ben sistemato… e si hanno viste panoramiche su: uno dei salti delle cascate di Lillaz, sulla frazione e sul monte Bianco. Dai resti dell’Alpe Loie, finalmente spiana e si esce dal bosco. Si nota pure il gruppo montuoso della Grivola e, sul versante opposto a quello di cammino, spicca il complesso minierario di Colonna. Dopo una pietraia ed un ultima salita, finalmente, dopo 2h15m, si sbuca dal lago (2346 m). Si guadagna un rilievo, sui 2400 m, con un bel colpo d'occhio sul vallone di Urtier. Si continua, quasi in orizzontale, fino a scendere verso l’Alpe di Bardoney. Si fa la pausa pranzo dal torrente, sotto il bivio tra il sentiero 12 e il 13G (circa 1h +10’ x andare a vedere alpeggio). Si percorre ora il 13 G su un gradinato e si costeggia il torrente che fa dei salti… Si tiene la sinistra sul n. 2, nel bosco. Il fiume è vicino e fragoroso ma non visibile in sicurezza, poi ci si abbassa di quota e si varca un ponte, vicino a Goilles inf. 1834 m (1h20m). Si procede nella discesa sul n. 13 e, dopo 40’, si ignorano le indicazioni per la palestra di roccia. Pochi passi e ad un ulteriore bivio, si piega a sinistra lungo il sentiero 13 L (chi avesse premura può arrivare in fretta con il n. 13). Si risale brevemente per le cascate di Lillaz (30’ per la visita dei vari salti). Si è vicino all’abitato e c’è un po’ di confusione… Infine, si rientra a Lillaz (3h40 dal lago Loie, circa 6h totale, 800 m disl. Dif. E). se volete alcune foto ai link http://www.cralgalliera.altervista.org/lagoloie010.pdf link diretto http://digilander.libero.it/mmter/altre2010.htm Articolo su lago Loie uscito sulla rivista Fie Escursionismo http://escursionismogalliera.xoom.it/articoli/escursionismomar011.pdf NB: in caso di gita, verificare, sempre, con FIE, Cai, eventuale Ente parco o altre Istituzioni, pro loco, ecc., che non ci siano state variazioni che abbiano aumentato le difficoltà! Si declina ogni responsabilità. Il presente testo ha solo carattere puramente indicativo e non esaustivo.

stealb

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Lago di Loie

2 settembre 2006 - Il lago Loie.


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Lago di Loie

Giornata bella, molto bello il lago e spettacolare la vista del monte Bianco!
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Lago di Loie

Bella giornata, un po' fresca, e bella escursione a questo lago molto suggestivo. Silvia e Massimo
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