A4 Milano-Venezia uscita Dalmine. Alla rotonda imboccare SS470 - Val Brembana - San Pellegrino Terme. Seguire la strada fino a Lenna โ Piazza Brembana e da qui continuare a destra fino a Foppolo. Lasciare lโauto al parcheggio del piazzale delle funivie.
Introduzione
Il Corno Stella รจ una cima molto conosciuta al centro delle Alpi Orobiche. Posta sullo spartiacque tra la sponda bergamasca e quella valtellinese รจ meta molto frequentata soprattutto dโestate. La sua posizione centrale offre allโescursionista una splendida vista su tutte le Alpi lombarde: dalla catena delle Orobie alle cime piรน alte della Valtellina. La via normale parte da Foppolo e, da quota 2200 m, incontra una serie di amenissimi laghi di origine glaciale che appagano la vista.
Descrizione
Il Corno Stella รจ una cima molto conosciuta al centro delle Alpi Orobiche. Posta sullo spartiacque tra la sponda bergamasca e quella valtellinese รจ meta molto frequentata soprattutto dโestate. La sua posizione centrale offre allโescursionista una splendida vista su tutte le Alpi lombarde: dalla catena delle Orobie alle cime piรน alte della Valtellina. La via normale parte da Foppolo e, da quota 2200 m, incontra una serie di amenissimi laghi di origine glaciale che appagano la vista.
Dal parcheggio la prima meta da raggiungere รจ la localitร Montebello, stazione di arrivo degli impianti di risalita. Per arrivarci si puรฒ percorrere il sentiero n. 204, una strada sterrata che sale alla sinistra della seggiovia per poi traversare la pista da sci e portarsi sulla destra in direzione del passo della Croce e risalire infine con qualche tornante alla stazione superiore, oppure si puรฒ salire direttamente la pista da sci sotto la seggiovia guadagnando tempo.
Dalla stazione di arrivo prendere a destra un largo sentiero che risale il versante sud del Montebello e giunge allโimbocco del lago Moro, 2235 m, posto in posizione molto amena tra il passo di Valcervia e la costiera del Corno Stella. In questo punto รจ facile incontrare gruppi di stambecchi che pascolano per nulla intimoriti dalla presenza umana.
Traversato lo sbocco del lago si riprende il sentiero 204 che sale deciso una zona sassosa e si distende poi piรน avanti per riprendere a salire ripido la dorsale ovest del Corno Stella. Arrivati alla cima si percorre un tratto di cresta, quindi ci si riporta sul versante sud per un tratto di sentiero esposto ed infine si sale a zigzag fino alla croce di vetta (2620 m). Dalla cima spiccano le vette orobiche del Pizzo del Diavolo di Tenda, le Cime dello Scoltador, il Pizzo dellโOmo a est; il monte Pradella, il Pizzo Farno e il Pizzo Arera a sud.
A nord sono ben visibili il Monte Disgrazia, Il Cengalo e il Badile. A ovest le montagne del lecchese: le Grigne e il Resegone.
Ma una delle cose piรน belle รจ la presenza di magnifici laghi incastonati tra i monti.
Tra questi il lago di Publino con la sua diga, posto sotto le Cime dello Scoltador; il giร citato Lago Moro; il laghetto del Corno Stella, in parte ancora innevato, la cui vista ci accompagna lungo il sentiero-cengia sotto la cima; infine i laghi della valle di Carisole e il lago di Valle Sambuzzo.
Per la discesa รจ consigliabile ripercorrere il sentiero di andata fino al Lago Moro e da qui imboccare il sentiero che costeggia la sponda occidentale del lago e sale con pendenza moderata al Passo di Valcervia (2319 m), sulla costa spartiacque con la Valtellina, da cui si gode un magnifico panorama.
Si sale ancora a sinistra lungo la dorsale ovest e a quota 2368 si scollina a sud sul versante bergamasco in un ambiente bucolico cosparso di altri magnifici laghi. Si scende verso il lago Alto e Basso delle Foppe, poi per prati ai Laghetti e infine si scende ancora, e quando il sentiero svolta a sinistra si raggiunge il Lago delle Trote.
Percorsa la sponda meridionale di questโultimo specchio dโacqua il sentiero dirige a sud finchรฉ, dopo una decina di minuti, si intravvede la stazione superiore della seggiovia (Montebello) da dove si rientra a Foppolo sulla sterrata percorsa allโandata.
Gita veloce sia per evitare probabili piovaschi pomeridiani sia per mangiare a casa
Prendo la strada per il passo Dordona giunto quasi all'arrivo della seggiovia del M. Toro piego a destra e col sentiero 202 passando vicino ai laghi delle Trote arrivo al Passo di Val Cervia e alla vicina Q. 2365 m.
Per non perdere ulteriore quota proseguo in cresta sino a riprendere il sentiero che sale al Corno Stella quasi in cresta, in breve sono in vetta immerso nelle nebbie.
Ridiscendo questa volta per sentiero sino al L. Moro anche per prendere un pรฒ di acqua, ritorno al passo di val Cervia e da li percorrendo la bella cresta sud del M. Toro segnata con frecce bianche, arrivo in vetta anche qui nelle nebbie.
Discesa dalla cresta Ovest sino a riprendere il sentiero di salita nei pressi dell'arrivo della seggiovia del M. Toro
Due gocce le ho beccate ugualmente nonostante alle 12.30 fossi alla macchina
Oggi visto la giornata grigia con Marco e Mattia decidiamo di Salire al Corno Stella.
Partenza da Foppolo alle 7.31 con giร +2ยฐC saliamo lungo le piste sino al Rif. Montebello, sin lรฌ tutto bene come usciamo dalle piste la neve รจ pessima sotto la croce del Montebello troviamo 7 skialp che rinunciano alla salita al Corno stella per neve pessima noi proseguiamo lungo la lunga cresta che porta sopra il passo di Val Cervia e poi al L. Moro ci fermiamo piรน volte per togliere e mettere ciaspole e ramponi (Mattia a avuto la brillante idea di lasciare in macchina le ciaspole poi se ne pentirร )
Arrivati allo spallone del Corno Stella a circa 2520 m di quota lasciamo zaini e ciaspole e con picca e ramponi percorriamo con cautela la parte finale tenendo sempre il filo di cresta stando attenti alle cornici
Breve sosta per foto di rito e poi si ritorna sulle nostre peste e alle 12 siamo al lago Moro per un veloce panino.
Altra ravanata in neve sempre piรน marcia sino a raggiungere le piste di sci che Mattia questa volta ha proprio benedetto
Bella sgambata di allenamento peccato per il tempo e la neve marcia