Rifugio Angiolino Bozzi
Scheda del rifugio
Contatti
Descrizione
Il Rifugio Montozzo "Angiolino Bozzi", ai piedi della Punta di Montozzo, prende nome da uno dei primi caduti del Montozzo durante la "Guerra Bianca", condotta a partire dal 1915 fra vette, rocce, nevi e ghiacciai, sulla linea di confine che, partendo dallo Stelvio, attraverso l'Adamello, giungeva fino al Lago di Garda.
Presso il rifugio, già caserma di finanza, si costruirono, e recentemente sono state ristrutturate, trincee, villaggi militari, torrette di avvistamento e postazioni di tiro a sostegno del fronte del Tonale. Nei pressi della zona alpini bresciani, bergamaschi ed abruzzesi vissero e, purtroppo morirono, nei tentativi di conquista dell'Albiolo. Nel giugno del 1915 giungeva al Montozzo anche Cesare Battisti che, in una lettera alla moglie, descriverà gli alpini come "fratelli più che commilitoni".