Sentieri a mezza costa tra Riomaggiore e Corniglia
Accesso
In treno o in auto lasciandola a La Spezia e arrivando a Riomagiore in Ferrovia. In città, una zona di posteggi gratuiti è oltre Viale Amendola.
Introduzione
Le Cinque Terre sono famose in tutto il mondo per i panorami mozzafiato ed è un peccato che la cura dei particolari, spesso, non sia all’altezza della loro fama. Alcuni tracciati costieri, oltre ad essere soggetti a pedaggio (!), sono chiusi da anni e chissà quanto ci vorrà ancora per rivederli aperti… forse nel 2024 (a pagamento, 7,50 €!, rimangono i soli tratti da Monterosso a Corniglia). Esistono delle alternative che ovviano a tali mancanze: la “via Beccara” tra Riomaggiore e Manarola (recentemente recuperata) e il percorso alto tra Volastra e Corniglia. Entrambi sono oggetto (nel primo caso in parte) della presente gita. Inoltre, il tratto tra Costa del Corniolo e Groppo (quasi orizzontale) e fino a Volastra è sconosciuto e quindi deserto (perciò molto interessante!).
Descrizione
Scesi dal treno, si visita Riomaggiore. Arrivati sulla strada di accesso alle auto, si piega a sinistra per via De Gasperi raggiungendo il punto di inizio. La via Beccara (antico collegamento) si inerpica in modo molto ripido (da fare con tutta calma) con scalini irregolari e altissimi…! Si guadagna velocemente quota. Scartata una deviazione per la rotabile, si continua in modo meno faticoso fino a trovare un bel punto panoramico dove spiana a 240 m. Da Costa del Corniolo i gradini cadono a Manarola, con una pendenza superiore alla salita appena superata. In realtà, si fa una scelta diversa, andando dritti e sorpassando un cancelletto. Stranamente, la direzione è assente nella cartellonistica verticale in loco! Quasi subito riappaiono i simboli, tenendo la sinistra a un bivio. Si taglia in falsopiano, tenendo a mente che l’indicazione giusta è quella per Groppo (240 m). Raggiunto l’abitato lo si attraversa fino a un cartello su un muro che invita a piegare a destra. Con un tracciato un po’ più selvaggio, ci si inerpica fino alle case di Volastra. Dal Santuario Nostra Signora della Salute (XII sec.) a Volastra (335 m) è possibile una pausa. Il sentiero ora è quasi pianeggiante e costeggia diversi vigneti. Si osserva la piccola frazione di Porciana (360 m) e dopo si entra in un bosco. Il percorso poi si abbassa verso l’abitato che infine è raggiunto. Finita la visita, con una scalinata a zig zag si cala dalla stazione e il treno porta a La Spezia
In sintesi. Dif. E - disl. +350 mt - 8 km x circa 3h30 Tot + l’accesso alla stazione e la visita dei due borghi marinari, oltre a tutte le altre pause x vedere i vari luoghi che si incontrano. Comodità percorrenza: sufficiente. Periodo migliore: dall’autunno alla primavera. Tempo: ottimo. Interesse giro: alto+
Di seguito c'è il link con il file pdf ricco di molte foto, oltre al racconto competo
http://cralgalliera.altervista.org/Corniglia022.pdf
http://www.cralgalliera.altervista.org/anno2022.htm
http://www.cralgalliera.altervista.org/altre2022.htm
NB: in caso di gita, verificare, sempre, con FIE, Cai, eventuale Ente parco o altre Istituzioni, pro loco, ecc., che non ci siano state variazioni che abbiano aumentato le difficoltà! Si declina ogni responsabilità. Il presente testo ha solo carattere puramente indicativo e non esaustivo.
Info Sezione Escursionismo Cral Galliera: http://www.cralgalliera.altervista.org/esc.htm
gite 2022 al link: http://www.cralgalliera.altervista.org/gite022.pdf