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Conca di Pozzuolo

ivano_ruffoni

A cura di:

Ultimo rilievo: 07/10/2009
Difficoltà
T2
Lunghezza
0.00 Km
Periodo consigliato

Accesso

Raggiunta l'uscita Ospitaletto dell'autostrada A4 seguire le indicazioni locali per la Valle Camonica seguendo la SP19 e la SP510. Vicino a Pian Camuno si risale la valle con la SS42 del Tonale e della Mendola fino ad Edolo, si svolta a destra verso il Passo del Tonale, si supera Incudine, Vezza d'Oglio, Temù e ci si avvia verso Pontedilegno. Lasciare la SS42 in corrispondenza dell'uscita per Pontedilegno Centro quindi svoltare a sinistra, passare sotto la statale appena percorsa, e parcheggiare in prossimità della stazione di partenza della seggiovia di Valbione (1255 m).

Nota Pontedilegno è raggiungibile anche dalla Valtellina - attraverso il passo dell'Aprica (SS39) e del Gavia (SS300) - o dal Trentino - risalendo la Val di Sole e la Val Vermiglio attraversando il Passo del Tonale (SS42).

Introduzione

La Conca di Pozzuolo si trova su bel balcone panoramico nella valle di detriti a nord della Cima di Salimmo. L'itinerario si svolge nella Valle Seria accanto al bellissimo campo di golf, procede su pendii erbosi e si chiude su un sentiero ed una sterrata militare.

Descrizione

Con la seggiovia di Valbione si sale, in circa 0h03', alla stazione di monte (1512 m) posta in prossimità del laghetto per la pesca sportiva (come alternativa si può percorrere la strada sterrata - circa 3 Km - che risale il bosco di conifere oppure seguire il sentiero, segnavia 

, che, tenendosi prossimo al torrente Acquaseria, sale più direttamente) Si aggira ora il laghetto o a sinistra, percorrendo la sterrata, o a destra, percorrendone la sponda occidentale fino ad incrociare nuovamente la strada, segnavia 

. In piano si giunge al villaggio di Valbione. La strada carrabile procede a destra del campo di golf, sinistra orografica, attraversando pianori erbosi e boschetti di conifere fino in fondo alla Valle Seria, sotto le rocce che reggono il terrazzo della Conca di Pozzuolo. Su sentiero si traversa il torrente e si risale a sinistra un pendio erboso con una lunga diagonale seguita da un'altra a destra. Continuando fra ontani si va ad attraversare di nuovo il torrente e con un ultimo strappo si giunge ad una cascatella ed al pianoro della Conca di Pozzuolo (2020 m, 1h25'). Il panorama spazia dalla Cima di Salimmo, a sud, al Corno d'Aola, ad est. Nei pressi vi sono anche alcune costruzioni caratteristiche.

Si suggerisce di rientrare con percorso circolare prendendo il "Sentiero Grande Guerra", segnavia 


, intagliato fra gli speroni di roccia che scendono dal Corno d'Aola. Con percorso quasi pianeggiante, e sempre comodo, il sentiero propone alcuni tabelloni informativi del "Parco Regionale dell'Adamello" sulla "Guerra Bianca in Adamello" riguardanti "I Rifornimenti", "Il Vestiario", "Le linee difensive dell'Alta Val Camonica" e "La fortezza: una sistemazione di lusso". Continuando a mezzacosta si giunge alla stazione di monte della seggiovia del Corno d'Aola, presso il "Rifugio A. Petitpierre al Corno d'Aola" (1920 m, 0h25'). Il balcone panoramico sulla destra del rifugio offre una splendida vista sul Passo del Tonale. A sinistra, fra il rifugio ed una chiesetta, si diparte la strada sterrata militare, segnavia

, che, scendendo nel bosco con una serie di tornanti, conduce fino all'arrivo della seggiovia Valbione (1512 m, 1h25').

Ci siamo stati