Col Chaparelle, da Niel

Accesso

Dopo 150m dall'uscita dello svincolo autostradale di Pont-Saint-Martin svoltare a destra e, alla prima prima rotonda, prendere la seconda uscita. Poco più avanti alla seconda rotonda: prendere la terza uscita, ed entrare nel centro abitato di Pont-Saint-Martin. Dopo alcune centinaia di metri svoltare a destra per imboccare la per la Valle del Lys. Risalire la regionale per 17,3km, superando gli abitati di Lillianes, Fontainemore, Issime e Gaby. Al centro dell’abitato, poco prima del ponte sul Varail de Niel dsvoltare a destra ed intraprendere la stretta stradina comunale che, con dopo una successione di tornanti e 5,1km raggiunge il grazioso villaggio di Niel: poco prima del villaggioè disponibile un parcheggio 🅿️ con circa 10 posti ove è possibile lasciare gratuitamente l’auto. Nel caso non vi fosse posto, tornare indietro e lasciare l’auto in uno dei due piccoli parcheggi presenti a lato della strada.

[0h3’7] - [23,8km]
Come arrivarci con GMaps
Come arrivarci con Apple Maps

Le indicazioni qui fornite sono state verificate alla data del rilievo dell’itinerario. Prima di partire è opportuno accertarsi che non siano sopraggiunte variazioni sostanziali sul percorso di accesso al punto di partenza. Pertanto,  per ottenere indicazioni stradali aggiornate e dettagliate, consigliamo l’utilizzo delle app per la navigazione satellitare fornite da Google o Apple.

Introduzione

Il Col Chaparelle, anche denominato Col Gruvère è un valico non molto noto che mette in comunicazione la Valle del Lys con la Valle del Cervo. Trascurato rispetto ai più agevoli colli della Mologna ha mantenuto grazie al minor transito il fascino quasi intatto degli ambienti solitari. Nel corso del 2022 il sentiero è stato sistemato rendendo più agevole la progressione. Sul percorso non sono presenti punti di rifornimento di acqua pertanto si consiglia di affrontare l'itinerario con le borracce piene: è presente un fontanile nel villaggio di Niel nei pressi del punto di partenza

Descrizione

0h00' Dal parcheggio (1535m) risalire brevemente la stradina lastricata sino a raggiungere il grazioso abitato di Gruba(1550m) per innestarsi sul sentiero marcato - . Svoltare a destra e percorrere l'ampio sentiero pianeggiante sino ad incontrare un ponticello provvisorio in sostituzione del precedente in pietra purtroppo crollato e una palina segnaletica con le indicazioni della meta di questo itinerario. 

0h05' Seguire le indicazioni per il Colle Ciapparelle imboccando la mulattiera che parte subito con una bellissima scalinata che dolcemente risale il declivio dei pascoli sino a raggiungere un rudere. Successivamente il sentiero prosegue dapprima diritto in moderata pendenza costeggiando i pascoli, poi entra nel bosco e con una serie di svolte prende dolcemente quota sino a raggiungere il bivio per il Colle Chaparelle (1680m) 
0h30' Svoltare a destra e discendere un breve tratto sconesso seguendo le indicazioni del sentiero , da seguire sino alla meta. Superato un tratto pianeggiante si riprende a salire nel rado bosco sino a raggiungere le baite di Piana (1828m).

0h55' Proseguire ora tra ameni pascoli sino a raggiungere i caratteristici edifici di Turia (1880m) ed il piccolo torrentello che raccoglie le acque dell'impluvio.

Un ultimo sforzo lungo le ultime ripide svolte, un poco rovinate, e si giunge al Colle della Mologna Piccola (2205m), 1h45' , fra la Punta Serange a sud ed i Monti Gemelli a Nord. Qualche metro dopo il valico, sul versante piemontese, è posta la targa ricordo dedicata a coloro che hanno contribuito alla costruzione della mulattiera di comunicazione fra i due versanti. 

Il ritorno avviene sullo stesso itinerario dell'andata 1h20' .