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Chiaverano

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Ultima visita: 08/11/2025

Accesso

L’accesso a Chiaverano avviene prevalentemente tramite la viabilità locale: è raggiungibile da Torino mediante la SS26/SR11 e la viabilità del Canavese; la stazione ferroviaria più vicina è quella di Ivrea, ben collegata alle maggiori città piemontesi e alla linea ferroviaria Torino-Aosta. Ivrea dista pochi chilometri ed è servita anche da autobus di linea che facilitano il collegamento con Chiaverano e i comuni circostanti. Disponibile parcheggio in diversi punti del paese, soprattutto in prossimità delle principali vie di accesso. L’area non è soggetta a significative restrizioni stagionali per il traffico o la sosta, ma nei periodi di grande afflusso turistico può essere consigliabile utilizzare i servizi pubblici.

Introduzione

Chiaverano è un comune piemontese situato a circa 55 chilometri da Torino, al margine sud-orientale del Canavese, regione storica che segna l’ingresso nella Valle d’Aosta e racchiude il più grande anfiteatro morenico d’Europa, frutto dell’azione millenaria dei ghiacciai alpini. Circondata da un paesaggio modellato dai colli dioritici della Serra Morenica, lunga circa 25 chilometri, Chiaverano offre una straordinaria vista su un ambiente ricco di elementi geologici, naturali e storici distintivi. Ai piedi della Serra si distendono i bacini lacustri che costituiscono l’area dei cinque laghi, con un mosaico di scorci naturalistici di grande pregio. Il territorio comunale è solcato da numerosi sentieri, viottoli nei boschi, mulattiere selciate e antiche strade campestri, lungo cui si alternano manufatti dell’uomo e testimonianze dell’antica attività glaciali.

Descrizione

La storia di Chiaverano affonda le radici in un antico borgo medievale, tracce del quale resistono ancora nel ricetto e nei resti del castello. L’incontro tra natura e opere dell’uomo è evidenziato dalle “rocce montonate” incise dai ghiacciai e dai grandi massi erratici – i “Roc” – che rappresentano resoconti naturali di epoche remote. Un esempio dell’antica viticultura si osserva attraverso le “Culigne”, robusti monoliti che sostengono vigne terrazzate affacciate su poderosi muri a secco. Sulla Serra, la località di Scalveis custodisce un ampio spazio di castagneti e faggete comunali: un tempo alpeggio, oggi percorso da sentieri che lambiscono le rovine di baite diroccate, in un paesaggio dove si leggono secoli di relazione tra comunità e ambiente. L’antica chiesa romanica di Santo Stefano, arroccata su uno sperone roccioso e ornata da affreschi dell’XI secolo, è l’ultima testimone dello scomparso borgo di Sessano e veglia su tutta l’area limitrofa dove si sta sviluppando un orto botanico dedicato alle erbe officinali e aromatiche.
Chiaverano si distingue per la varietà e la rarità della flora: sulle rocce levigate di Santo Stefano cresce il raro fico d’India nano, specie endemica, mentre nei suoi boschi si alternano betulle, ginestre, ciliegi e ginepri, regalando colorazioni e profumi differenti a seconda delle stagioni. Lungo le sponde del Lago Sirio e nei boschi che bordano il Lago Pistono si incontrano resti dell’acquedotto romano di Ivrea, un tempo costruito sfruttando il naturale andamento del terreno. Nel tessuto urbano, la “Bottega del Frér” – antico laboratorio di fabbro oggi museo – raccoglie strumenti e testimonianze della vita artigiana locale. L’Associazione del Rosmarino, nata per sostenere l’agricoltura e la valorizzazione delle specie aromatiche, promuove la coltivazione del rosmarino, che qui acquisisce sapori e fragranze uniche grazie alle caratteristiche microclimatiche e alla qualità del suolo. La “Bottega del Rosmarino” offre la possibilità di conoscere e tramandare i saperi legati a questa coltura tipica.
Il paesaggio di Chiaverano narra il lavoro secolare delle sue comunità, capaci di costruire nel tempo un’armonia tra risorse naturali e intervento umano. Tra gli itinerari che solcano il territorio, il visitatore attento scopre valori di autenticità e antichi comportamenti comunitari. L’ambiente è ideale per brevi vacanze dedicate al rilassamento e all’outdoor: passeggiate distensive, trekking, itinerari mountain bike, ma anche attività sportive come canoa, nuoto e tennis sui laghi. Gli spazi attrezzati per pic-nic e la futura area botanica rendono Chiaverano un luogo di sosta e scoperta multisensoriale.

Informazioni

Superficie: 12,02kmq
Altitudine: 329m
Maggior elevazione: 792m - Serra morenica
Numero abitanti: 2154
Nome in dialetto: Ciavran
Nome abitanti: chiaveranesi
Santo Patrono: Santa Teodora
Comuni confinanti: Donato, Andrate, Borgofranco d'Ivrea, Sala Biellese, Torrazzo, Montalto Dora, Burolo, Ivrea, Cascinette d'Ivrea
Sito internet: www.comune.chiaverano.to.it