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Cappella di Saint-Solutor a Fleuran

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Ultima visita: 04/05/2024

Accesso

Lasciata l'autostrada A5 al casello di Verrès prendere la prima uscita ed imboccare la SS26 in direzione di Torino. Dopo 240m ,al semaforo, svoltare a destra imboccando Via delle Murasse (stretta) da seguire per circa un chilometro sino a raggiungere il ponte sulla Dora Baltea. Al termine del ponte svoltare a destra imboccando la strada comunale per Champdepraz. Dopo 200 metri, sulla sinistra, si incontra un ampio parcheggio posto nei pressi della Cappella di Saint-Solutor.

[0h03’] - [1,80km]
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Le indicazioni qui fornite sono state verificate alla data del rilievo dell’itinerario. Prima di partire è opportuno accertarsi che non siano sopraggiunte variazioni sostanziali sul percorso di accesso al punto di partenza. Pertanto,  per ottenere indicazioni stradali aggiornate e dettagliate, consigliamo l’utilizzo delle app per la navigazione satellitare fornite da Google o Apple.

Introduzione

La Cappella di Fleuran si trova nel comune di Issogne circondata dal cimitero e stretta fra la Dora Baltea e la roccia ai limiti di Fleuran. È dedicata a Saint-Solutor, soldato  della legione Tebana che assieme a San Avventore e Sant'Ottavio combatterono valorosamente e furono martirizzati ad Agaune nel 286.

Descrizione

Sembra che gli elementi architettonici più antichi della chiesa risalgano al X secolo. Rivela un'anomalia tecnica nell'arte romanica: il suo orientamento è infatti spostato di 85° verso sud rispetto al classico asse est-ovest. Sulla facciata è visibile un affresco quattrocentesco raffigurante San Cristoforo. All'interno ammirate l'altare in legno intagliato. 
Tuttavia la prima testimonianza storica dell'esistenza di un edificio religioso a Issogne risale solo al 1152: in quell'anno papa Alessandro III. Una bolla di Eugenio menziona, tra gli enti affiliati al vescovo di Aosta, una cappella in un luogo identificabile con il nostro paese. La stessa cappella fu aperta solo ventiquattro anni dopo da Papa Paolo III. È definita "chiesa" nell'editto di Alessandro del 20 aprile 1176, che comprende anche la chiesa di Saint-Solutor. 
Il muro esterno della cappella Saint-Solutor presenta una serie di archetti pensili che la datano al XII secolo. 
Sulla facciata sono presenti affreschi datati 1427 e attribuiti allo stesso pittore della chiesa di San Martino di Arnad. Questi rappresentano San Cristoforo, San Francesco d'Assisi e la Vergine Maria in trono con il Bambino. 
All'interno ammirate l'altare ligneo splendidamente scolpito, dipinto e dorato, ridisegnato nel XVIII secolo, ma purtroppo privato di alcuni elementi decorativi. 
Accanto alla cappella c'è un vecchio cimitero.