Cappella di Nissod
A cura di:
Massimo Martini
Accesso
Uscendo dall’autostrada a Châtillon, si svolta a sinistra in direzione del centro cittadino. Raggiunta la piazzetta principale, si gira a destra e si percorre l’intera via fino a un incrocio. Da qui, si prosegue dritto seguendo le indicazioni per i villaggi collinari, in particolare Domianaz. La strada si inerpica sulla collina attraversando diversi villaggi, fino a raggiungere il bivio per la strada panoramica verso Saint-Vincent, nei pressi di Albard. Si ignora questa deviazione, svoltando a sinistra; dopo quattro tornanti, si arriva alla pittoresca chiesetta di Domianaz.
Proseguendo lungo la stradina comunale per circa 6 chilometri, si costeggia un’area dedicata agli sport popolari. Successivamente, con una serie di curve, si raggiunge il bivio per Travod. Anche in questo caso si trascura la deviazione a destra e si segue la strada principale fino al villaggio di Nissod. Nei pressi di un fontanile 💧 si trova un piccolo parcheggio 🅿️ dove è possibile lasciare l’auto.
È importante notare che, durante la stagione invernale, la strada non viene sgomberata dalla neve. Tuttavia, in assenza di neve, è percorribile con la dovuta cautela.
[0h29'] - [13,1km]
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Introduzione
La cappella di Nissod, situata sulla collina di Châtillon in Valle d'Aosta, è un piccolo gioiello storico e artistico che merita una visita per chi ama i luoghi carichi di spiritualità e tradizione. Dedicata a San Bernardo di Mentone, patrono degli alpinisti e degli sciatori, la cappella è anche consacrata a Notre Dame de Tout Pouvoir e alla traslazione della Santa Croce, simboli profondi di protezione e devozione per i viandanti e gli abitanti della zona.
Descrizione
La facciata della cappella è interamente affrescata da Gabriel Girardi, artista noto per la sua capacità di rappresentare scenari di fede intrecciati con elementi del paesaggio alpino. L'immagine centrale raffigura San Bernardo da Mentone sullo sfondo del Colle del Gran San Bernardo, dove il santo fondò il celebre ospizio nel 962. Questa rappresentazione non è solo un tributo al santo, ma anche un richiamo alle montagne circostanti e alla loro importanza per la vita e la storia locale.
Un curioso evento naturale ha segnato la storia recente della cappella. Un fulmine si è abbattuto sull'antica croce risalente al 1700, facendola cadere e causando danni alla struttura. Fortunatamente nessuno si trovava nei pressi in quel momento, ma l'episodio ha lasciato un segno nella memoria della comunità, sottolineando la fragilità e la resilienza di questi luoghi sacri.
La cappella di Nissod si inserisce armoniosamente nel paesaggio della Valle d'Aosta, tra montagne maestose e vallate serene. È un luogo perfetto per una pausa di riflessione o per immergersi nella storia locale, rappresentando un punto di incontro tra la spiritualità e la bellezza naturale della regione. Una visita qui offre non solo l'opportunità di scoprire un pezzo importante del patrimonio culturale valdostano, ma anche di godere della pace e della tranquillità di un angolo incantato delle Alpi.