Bivacco Alberto Zamboni
Accesso
Il bivacco è raggiungibile tramite i seguenti itinerari di accesso:
- dal Rifugio Madonna delle Nevi con il sentiero (T2,683mD+,2h00')
- da Passo San Marco (T3,351mD+,1h30')
Introduzione
Il Bivacco Alberto Zamboni, situato a 2.008 metri di altitudine nella Foresta Azzaredo-Casù nel comune di Mezzoldo, è attualmente inagibile. Per qualsiasi necessità, si consiglia di rivolgersi al vicino Rifugio Balicco.
Descrizione
Il bivacco, ristrutturato da ERSAF e gestito dal CAI Alta Valle Brembana, è aperto tutto l'anno, ma è consigliato visitarlo tra aprile e novembre. La Foresta Azzaredo-Casù, dove sorge il bivacco, si estende su 114 ettari lungo i versanti bergamaschi delle Orobie ed è caratterizzata da boschi di abete bianco e rosso, oltre a pascoli che ospitano l'attività d'alpeggio con la produzione del formaggio D.O.P. "Bitto". Dietro al bivacco passa il famoso Sentiero delle Orobie, un percorso escursionistico che attraversa la parte superiore dei pascoli, contribuendo al crescente valore turistico della zona.
Il bivacco era dotato di tavolo, quattro posti letto su tavolato (senza materassi e coperte), camino con legna, energia solare, acqua corrente, fornello a gas e una piccola dotazione di attrezzature per emergenze. Tuttavia, a causa della sua inagibilità, queste risorse non sono attualmente accessibili.
Informazioni
Ubicazione: Alpe Azzaredo
Quota: 2.008m
Posti letto: 4 (attualmente non agibile)
Proprietà: CAI sezione di Bergamo
Illuminazione: elettrica con impianto fotovoltaico
Fornello a gas: camino con legna
Acqua: presente
Ricarica dispositivi: non presente
Libro del bivacco: non rilevato
Itinerari dal bivacco
- Sentiero delle Orobie
- Bocchetta di Budria
- Passo della Porta
- Monte Azzaredo