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Leslie Stephen

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Data: 27/12/2010

Leslie Stephen, nato a Londra il 28 novembre 1832, è stato una figura poliedrica dell'epoca vittoriana: critico letterario, filosofo, storico e alpinista. Figlio di Sir James Stephen, sottosegretario alle colonie e noto abolizionista, Leslie crebbe in un ambiente intellettuale e religioso, frequentando istituti prestigiosi come Eton College, King's College di Londra e Trinity Hall a Cambridge, dove si laureò nel 1854. Inizialmente ordinato sacerdote anglicano, abbandonò successivamente la fede per abbracciare un agnosticismo liberale.


Parallelamente alla sua carriera letteraria e filosofica, Stephen si dedicò con passione all'alpinismo, emergendo come uno dei protagonisti dell'"età d'oro" di questa disciplina. Fu tra i fondatori dell'Alpine Club nel 1857, il primo club alpinistico al mondo, e ne divenne presidente dal 1865 al 1868. Durante questo periodo, contribuì significativamente all'esplorazione delle Alpi, realizzando numerose prime ascensioni su vette allora inviolate. 

Tra le sue principali prime ascensioni si annoverano:

  • Wildstrubel (3.243 m) – 11 settembre 1858, con T. W. Hinchliff e la guida Melchior Anderegg.
  • Bietschhorn (3.934 m) – 13 agosto 1859, con Anton e Johann Siegen e Joseph Ebener.
  • Rimpfischhorn (4.199 m) – 9 settembre 1859, con Robert Liveing, Melchior Anderegg e Johann Zumtaugwald.
  • Alphubel (4.206 m) – 9 agosto 1860, con T. W. Hinchliff, Melchior Anderegg e Peter Perren.
  • Blüemlisalphorn (3.661 m) – 27 agosto 1860, con Robert Liveing, Melchior Anderegg, F. Ogi, P. Simond e J. K. Stone.
  • Schreckhorn (4.078 m) – 16 agosto 1861, con Ulrich Kaufmann, Christian Michel e Peter Michel.
  • Monte Disgrazia (3.678 m) – 23 agosto 1862, con E. S. Kennedy, Thomas Cox e Melchior Anderegg.
  • Zinalrothorn (4.221 m) – 22 agosto 1864, con Florence Crauford Grove, Jakob e Melchior Anderegg.
  • Mont Mallet (4.398 m) – 4 settembre 1871, con G. Loppe, F. A. Wallroth, Melchior Anderegg, Ch. e A. Tournier.

Oltre alle sue imprese alpinistiche, Stephen contribuì alla letteratura di montagna con opere come "The Playground of Europe" (1871), una raccolta di saggi che riflettono sulle sue esperienze alpine e che divenne un classico del genere. 

Leslie Stephen morì a Londra il 22 febbraio 1904, lasciando un'impronta indelebile sia nel mondo letterario che in quello alpinistico. La sua vita e le sue opere continuano a ispirare appassionati di montagna e studiosi della cultura vittoriana.

Opere principali di Leslie Stephen:

  • "The Playground of Europe" (1871)
  • "History of English Thought in the Eighteenth Century" (1876)
  • "The Science of Ethics" (1882)
  • "The English Utilitarians" (1900)

Per approfondire la vita e le imprese di Leslie Stephen, si consiglia la lettura di "The Life and Letters of Leslie Stephen" (1906), a cura di Frederic William Maitland.