Relazioni Punti di interesse Ci sono stato Magazine Webcam

Forno Canavese

Profile image

A cura di:

Ultima visita: 14/11/2025

Accesso

Per quanto riguarda l’accesso, Forno Canavese è raggiungibile agevolmente dalla provincia di Torino tramite la rete viaria locale e la strada provinciale SP42. Il comune è servito da autobus extraurbani (linee GTT), mentre la stazione ferroviaria più vicina si trova a Rivarolo Canavese. L’aeroporto di riferimento è Torino Caselle. La posizione permette collegamenti rapidi con le altre località delle valli del Canavese e del Parco Nazionale del Gran Paradiso.

Introduzione

Forno Canavese è un comune situato nella zona centro-settentrionale della Città metropolitana di Torino, nel Canavese, ai piedi delle Alpi Graie. Il territorio si estende su 17 km² con altitudini che variano dai circa 400 m s.l.m. sulle rive del torrente Viana fino ai 1971 m della cima del Monte Soglio, che rappresenta la maggiore elevazione locale. La posizione del borgo, incastonata tra vallate alpine e zone collinari, consente la presenza di un paesaggio variegato, dominato da boschi, prati e corsi d'acqua, con una natura ancora preservata e ricca di biodiversità.​

Descrizione

L’abitato di Forno Canavese è storicamente caratterizzato dalla presenza di numerosi forni di calce, attività che ha segnato la vita economica del paese e la cui memoria è mantenuta sia nello stemma comunale sia in alcuni elementi del patrimonio locale. Le origini di Forno sono molto antiche: tracce di insediamenti risalgono al Paleolitico, come attestato dal menhir della zona, mentre reperti romani indicano una continuità abitativa. Il borgo fu feudo dei Valperga, poi dei marchesi del Monferrato e dei Savoia a partire dal XVII secolo. Nel corso dei secoli, Forno ha vissuto assedi e saccheggi, l’autonomia amministrativa (acquisita nel 1657) e importanti episodi resistenziali come la battaglia del Monte Soglio durante la Seconda guerra mondiale.​
La comunità locale mantiene vive le proprie tradizioni mediante eventi annuali di particolare rilevanza, come la Sagra del Canestrello, che valorizza il dolce tipico locale (canestrelli tonenghesi); la produzione casearia vede tra le eccellenze la toma di Lanzo e i tomini accompagnati dal miele locale, mentre dal punto di vista enologico Forno rientra nell’area di produzione dell’Erbaluce di Caluso, oltre a vini rossi tipici piemontesi. Anche il salampatata, salume a base di carne di maiale e patate lesse, è espressione della cultura gastronomica del territorio.​
L’offerta turistica e naturalistica di Forno Canavese è legata principalmente all’escursionismo: da qui parte l’Alta Via Canavesana, itinerario che si snoda sull’arco alpino locale e collega numerosi villaggi, valli e punti panoramici. I sentieri variano per difficoltà e lunghezza, permettendo anche ad escursionisti meno esperti di avventurarsi tra castagneti, alpeggi e borgate storiche; le attività sportive spaziano dal trekking all’arrampicata, dal parapendio al cicloturismo, con possibilità di percorrenze adatte a ogni stagione dell’anno. Tra i luoghi di interesse si segnala il Mulino Val, simbolo del borgo e raro esempio di mulino a vento in stile olandese costruito nel 1966 in memoria di Giuseppe Val, luogo panoramico che offre ampie vedute sulle montagne circostanti.​
Sul piano culturale e religioso, la Parrocchiale dell’Assunzione di Maria Vergine è il principale edificio sacro della comunità, che festeggia il santo patrono il 15 agosto; le celebrazioni religiose, le sagre e il carnevale locale mantengono uno stretto legame con le tradizioni popolari piemontesi.

Informazioni

Superficie: 16,50 km²
Altitudine: 584m
Maggior elevazione: 1.971m - Monte Soglio
Numero abitanti: 3461
Nome in dialetto: Ël Forn
Nome abitanti: fornesi
Santo Patrono: Assunzione di Maria (8 settembre)
Comuni confinanti: Corio, Levone, Pratiglione, Rivara, Rocca Canavese
Sito internet: www.comune.fornocanavese.to.it